Fondato nel 1931 e situato sulla Gran Vía, è stato il primo cocktail bar in Spagna. Nel corso degli anni è riuscito a conservare il meglio della sua storia, piena di glamour e fascino, senza perdere il treno della modernità, oggi rappresentata da uno stimolante gioco di luci che cambia secondo l'ora del giorno e una postazione in cui il dj suona la sua musica.

Per il resto, il Museo Chicote, tempio incontrastato dei cocktail madrileni, è rimasto uguale dal 1931. Ci sono ancora i divani su cui si sono sedute Ava Gardner e Grace Kelly e le seggiole in metallo cromato degli anni ’50 dove si sono accomodati Bette Davis e Frank Sinatra. L'elenco di personaggi illustri del cinema, del teatro, della musica, della letteratura e non solo che sono entrati qui è quasi interminabile, tanta era la fama dei cocktail di Chicote.

Da oltre un decennio il locale è gestito dal gruppo Mercado de la Reina, composto da un consorzio di imprenditori che si occupano anche di altri esercizi molto popolari nella zona: Mercado de la reina, Parrilla de la reina, entrambi nella Gran Vía, e Diurno nel quartiere di Chueca.

Sotto questa gestione la cucina del Museo Chicote è stata modernizzata, e offre un nuovo menu di spuntini semplici ma ben fatti, in cui spiccano l'insalata russa, delle squisite crocchette di prosciutto iberico, il carpaccio di lombo di suino iberico o di gamberoni rossi e gli spiedini di pollo moruno.

Inoltre, ogni fine settimana è previsto un brunch completo dalle 13:00 alle 16:00 accompagnato dalla musica di un DJ. 

Nel Museo Chicote sono anche stati ambientati numerosi film e serie televisive.