Le prime mura di cinta di Madrid furono costruite durante l'emirato di Muhammad I ibn Abd al-Rahman, tra l'850 e l'866 e rinforzate nel X secolo dal califfo Abd al-Rahman III. I conci delle mura erano in muratura di selce e calcare, e furono disposti intorno a torri a pianta quadrata dotate di scarpate, aperture e, probabilmente, feritoie.

Circondavano un perimetro urbano di circa 4 ettari, composto dalla fortezza e dalla cittadella, a cui si accedeva attraverso le porte di La Vega (a ovest), Santa María (a est) e La Sagra (a nord). Nonostante siano state dichiarate Monumento Nazionale nel 1954, hanno subito notevoli danni in diverse occasioni.

I suoi resti più rappresentativi si possono ammirare nel parco dell’Emir Mohamed I, nelle vicinanze della Cuesta de la Vega, accanto alla Cripta della Cattedrale dell’Almudena, dove si conserva un tratto di oltre 120 metri di lunghezza, nel quale spiccano vari torrioni a pianta quadrangolare.