Circa cento opere per rivisitare le carriere di Boudin e Monet e mostrare le origini del movimento impressionista. Un’esposizione che, per la prima volta, tratta monograficamente il rapporto tra i due artisti.

Eugène Boudin (Honfleur, Francia, 1824 – 1898, Deauville, Francia) è stato uno dei primi paesaggisti francesi a dipingere all'aperto. All'età di 22 anni si dedicava già alla pittura a tempo pieno. Il pittore francese Claude Monet (Parigi, Francia, 1840 – 1926, Giverny, Francia), uno dei creatori dell'impressionismo, è cresciuto a Le Havre, dove conobbe Boudin. Quest’ultimo notò il suo talento, ma pensava che non avrebbe dovuto concentrare il suo lavoro sulla creazione di caricature. Pertanto, Boudin convinse Monet a raggiungerlo in Normandia per dipingere insieme i paesaggi.

Entrambi gli artisti dipingevano all'aperto e impararono molto l'uno dall'altro. Un esempio di somiglianza tra l'opera dei francesi si può apprezzare nella Meuse di Dordrecht (1882) di Boudin e nella Regata di Saint-Adresse (1867) di Monet.

Crediti immagini:

Claude Monet. La spiaggia di Trouville, 1870. Londra, National Gallery

Eugène Boudin. Figure sulla spiaggia di Trouville, 1869. Madrid, Collezione Carmen ThyssenBornemisza in deposito al Museo ThyssenBornemisza