Basilica di San Michele
Informazioni
Nel cuore della zona nota come Madrid de los Austrias si trova la basilica di San Michele, che, nonostante le dimensioni ridotte, è uno dei maggiori esempi architettonici di barocco spagnolo, per la singolare forma convessa della facciata, poco comune in Spagna e unica nel barocco madrileno. Nel 1984 è stata dichiarata Monumento Nazionale.
Costruita tra il 1739 e il 1746 per ordine della regina Elisabetta Farnese sul terreno dell'antica Parrocchia dei Santi Justo e Pastor, risalente al XIII secolo e demolita alla fine del XVII secolo, la basilica assomiglia a una chiesa romana. L’edificio, con la pianta a croce latina, è stato progettato dall’architetto italiano Santiago Bonavia e portato a termine da Virgilio Rabaglio. Ad attirare l’attenzione è soprattutto la facciata, a forma convessa, terminante in due colonne con capitelli di influenza orientale e in un frontone curvo. All’interno della chiesa si trovano notevoli sculture lignee, tra cui un’icona del Cristo della Fede e del Perdono del XVIII secolo, opera di Luis Salvador Carmona, che ogni anno viene portata in processione durante la Domenica delle Palme, la prima delle processioni della Settimana santa di Madrid.
Dalla fine del 1959 la cura della basilica è stata affidata all'Opus Dei.
Stazioni:
- Plaza del Cordón
- Plaza de San Miguel, 9
Ingresso gratuito.