Dal 21 dicembre all'8 maggio, il Círculo de Bellas Artes allestisce una mostra in omaggio al regista americano Stanley Kubrick (New York, 1928 - Saint Albans, Regno Unito, 1999) che passa in rassegna tutte le sue produzioni cinematografiche.

La mostra riunisce oltre 600 pezzi di vario genere: materiale audiovisivo, fotografie, oggetti di scena, telecamere, modelli, copioni, illustrazioni, storyboard, lettere scritte a mano, costumi dei suoi lungometraggi, ciak, ecc. Grazie a questi elementi si approfondiscono le linee tematiche dei suoi film e i diversi aspetti formali della sua filmografia.

L'obiettivo dell’esposizione è quello di avvicinarsi al modo di pensare e creare di Kubrick, immergendosi nel suo cervello per scoprire l’universo che ha costruito nei suoi film. Viene pertanto riproposta tutta la vita dell'artista in ordine cronologico, dai suoi inizi come fotografo per la prestigiosa rivista Look al suo ultimo film, il controverso Eyes Wide Shut, uscito nel 1999.

Non verranno presi in considerazione solo i suoi film, ma anche alcuni progetti che non sono mai stati portati a termine, come (A.I.) Intelligenza artificiale, poi realizzato da Steven Spielberg, e Napoleon, per il quale raccolse oltre 15.000 fotografie per le location e numerose letture biografiche dell'imperatore francese.

E, naturalmente, ci sarà spazio per gli oggetti speciali riconosciuti da qualsiasi cinefilo, come l'ascia di Jack Torrance di Shining, il casco con la scritta “Born to kill” di Full Metal Jacket, il planning di lavoro di Orizzonti di gloria, il costume di Alex DeLarge in Arancia Meccanica e quello da uomo-scimmia di 2001: Odissea nello spazio.

Crediti immagine:

One point perspective corridor at the entrance to the exhibition - Image by Ed Reeve