Considerato uno dei maggiori esponenti dell'attuale panorama scultoreo, Jaume Plensa è è noto a livello internazionale per i suoi pezzi e le sue installazioni negli spazi pubblici. Il famoso scultore ricorre alla spiritualità e al corpo per creare opere in cui l'essenza è nell'invisibile.

L’eclettico artista Jaume Plensa (1955, Barcellona, Spagna), pur essendosi sempre dedicato alla scultura, si è anche cimentato con i suoni, video, disegni, incisioni e persino scenografie, collaborando con la compagnia La Fura del Baus in quattro opere classiche. Tra le sue grandi produzioni figurano opere scultoree e installazioni progettate per spazi pubblici in paesi come Italia, Giappone, Canada, Svezia e Thailandia.

I suoi pezzi sono stati esposti in musei di tutto il mondo, come il Madison Museum of Contemporary Art in Wisconsin o il Museum of Modern Art di Helsinki. Plensa vanta un lungo elenco di riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui il prestigioso Premio Velázquez per le Arti nel 2013.

Le sculture sono realizzate con reti d'acciaio e disegnano nello spazio i volti incompiuti di figure sospese nell'aria, attraversate dalla luce e dall'aspetto etereo.

Curata da João Fernandes, l’esposizione si svolge in parallelo a una mostra retrospettiva presso il Museo d'Arte Contemporanea di Barcellona, in cui vengono esposte le opere dell’artista dagli anni ‘80 ai giorni nostri per sottolineare il percorso e i cambiamenti dello scultore.

Crediti immagine:

Jaume Plensa, Invisibles, 2018