Dal 16 giugno al 20 settembre, il Museo del Prado ospita una mostra in cui vengono raccolti tutti i frammenti rimasti dell'imponente pittura murale che Juan Henríquez de Herrera commissionò ad Annibale Carracci per affrescare la cappella di famiglia nella Chiesa di San Giacomo degli Spagnoli a Roma (Italia).

Con la collaborazione del Museu Nacional d'Art de Catalunya, la mostra si completa con la pala d'altare della Chiesa di Santa Maria in Monserrato a Roma, anch'essa dipinta da Carracci con l'intervento dei suoi collaboratori, e una selezione di disegni, stampe e libri relativi al progetto della cappella Herrera.

Annibale Carracci (Bologna, 1560 – Roma, 1609) fu un pittore e incisore barocco appartenente al classicismo romano-bolognese. È considerato il grande rivale di Caravaggio, poiché i suoi quadri erano l'opposto di quelli realizzati dall'autore milanese. Nel 1604 iniziò a dipingere gli affreschi commissionati dal nobile spagnolo Henríquez de Herrera.

Tuttavia, in corso d’opera l’artista ebbe un infarto che gli provocò la paralisi di un braccio. L'incarico dovette essere completato dai suoi collaboratori, tra cui Giovanni Lanfranco, Sisto Badalocchio e Francesco Albani. Carracci morì poco dopo, nel 1609 a Roma.

A metà dell'Ottocento la chiesa fu venduta e gli affreschi furono rimossi e trasferiti su tela. Attualmente sono conservati presso il Museo Nacional de Arte de Cataluña di Barcellona e il Museo del Prado di Madrid.

Crediti immagine:

San Diego de Alcalá riceve l'elemosina, affresco su rivestimento murale trasferito su tela, 126 x 223,5 cm, 1604 - 1607 [P002798]